Spazio fluido
Ogni progetto è diverso dall’altro. Certo, ci sono elementi che ritornano come il colore, le decorazioni o l’idea che in un ambiente tutto deve poter cambiare facilmente.
E’ proprio attorno a questo concetto che è nato il disegno di questa casa: una zona giorno luminosa e fluida con una grande vetrata che la divide dalla cucina.
La controsoffittatura curva dei due ambienti accentua l’idea di movimento insieme al parato a grandi macchie blu. La zona relax è composta da poltrone, divani e pouf ed è pronta a modificarsi in accordo al numero degli ospiti ed alle occasioni.
Uno spazio fra porta e pilastro accoglie una libreria realizzata su disegno. I setti colore carta da zucchero creano un movimento ed i led laterali illuminano gli oggetti.
La cucina Scavolini si sviluppa su quasi 6 metri lineari. Un piano snack diventa un’occasione conviviale per accogliere gli ospiti che arrivano dal soggiorno oltre, ovviamente, ad ampliare le basi contenitive e schermare la zona operativa della cucina. La seduta Masters di Kartell è stata scelta sia nella versione bassa, per il tavolo, che alta a sgabello.
Il corridoio che conduce alla zona notte è un invito al viaggio: qui sono raccolte stampe, foto, quadri e souvenir di mete lontane. In una nicchia è stata ricavata una libreria dove i led, presenti sulle mensole, illuminano gli oggetti.
La camera da letto è giocata su una palette neutra. La veletta in cartongesso, che corre lungo tutta la parete, nasconde il binario della tenda. I comodini, diversi fra loro, eliminano la rigida simmetria dettata dal letto.